Una volta che si prende coscienza di quanta bellezza c'è, più o meno nascosta nel nostro Paese, ritrovando Roma e Firenze non si può che amarle ancor di più, e guardarle con maggior rispetto.
Ieri, però, il caldo ha vinto sulla buona volontà e sulla determinazione, e da Roma siamo andati via quasi subito... Il tempo di stendere gli "stracci" alla Venere del MAXXI...
Il viaggio per la Puglia è stato lungo e stancante, ed il caldo soffocante ci ha accompagnati senza darci un attimo di tregua. Arrivati a Torre Canne, però, lo stress e l'indolenza hanno ceduto il posto all'ospitalità e a quel clima "familiare", che ti accorgi che ti mancava, giusto quando te lo ritrovi, per caso, al centro della piazza principale del paese (che per una volta, non è dedicata a nessun martire, ne al XX settembre), dove ti fanno sedere in un tavolo apparecchiato apposta per te, in mezzo alla strada, servendoti 2 panini con "il sotizzo" e una bella "DREKER", simbolo incontrastato d'ospitalità. E tutto questo per la misera somma di 7 euro... e se poi vuoi fare cifra tonda, con altre 3 euro mangi un bel cornetto appena sfornato, riempito di quello che più ti piace, un caffè (e bicchierone d'acqua GRATIS), e un bel te alla pesca con un pò di granita di limone dentro...
E tutto questo senza aver paura che ti scada il tagliandino del parcheggio... perchè quì non c'è.
Bentrovato... sud.
Gianfranco