A mente fredda, di Verona mi ha colpito la sua disciplinata discrezione. E' come una nobildonna a cui fai visita... sarà cortese e ti farà gli onori di casa, ma ti ospiterà in salotto, negandoti l'accesso alle sue dimore più private. Quelle sono riservate solo ai propri cari... ma tra questi, può capitare di incontrare il "nonno di Dalì", o per lo meno, così ho ritenuto di ribattezzarlo... lui è quanto di meglio io ricorderò.
E poi, al ritorno, abbiam fatto visita ad una piccola cittadina sul Garda: ordinata, serena, destinata ad un turismo adulto (e facoltoso...), con tanta voglia di tranquillità. Un posto che non pretende di entrare nelle vicende storiche della nostra Italia, se non per ritagliarsi un ruolo pari a quello delle nostre Taormina, Tropea o Cefalù... Un posto a cui però è la storia del nostro Paese che ha riservato un triste ruolo: Salò.