Ancora una volta mi trovo a scrivere, comodamente, dal centro del mio lettone di casa, non da una tenda o da una macchina in corsa. La riscoperta di selve oscure non è finita, e a pensarci bene, non finirà mai. La performance, invece, concettualmente parlando finirà quanto prima, non appena avrò completato qualche altra tappa, da quì alla fine di agosto presumo. Dopo di che, vedrò di aprire lo zaino e trovare il modo di interagire con esso. A farmi compagnia, costantemente in ogni città c'è stato anche questa volta Gino, ma durante il viaggio, come era già successo nella prima parte, abbiamo trovato il modo di confrontarci con un'infinità di persone, dalle colleghe sorrentine di Gino, a Patrizia, agli amici di Fiuggi, a Domy e Marilena... solo per citarne alcuni...
Se dovessi tirare le somme, cosa che non credo mi vada di fare, ma se proprio dovessi parlare di questo viaggio... direi che
...ho visto...
Gianfranco